LA CITTA’ DEI GIOVANI
Il futuro della città non può che essere improntato sui giovani, ai quali vanno consegnati gli strumenti e creati i presupposti per sviluppare progetti e iniziative ma soprattutto l’amministrazione deve porsi in ascolto nei loro confronti perché dai giovani arrivano input significativi per la costruzione del loro futuro e per le esigenze della città stessa. Una serie di scelte politiche da mettere in opera per loro sono:
∙ Nel frattempo che il progetto della biblioteca (Proposta n.8) sia portato a termine vanno trovati spazi immediati per
creare una sala studio attrezzata e un ampio spazio per organizzare le attività per i più piccoli;
∙ Promozione e valorizzazione delle attività di Volontariato e delle Parrocchie a favore dei giovani e dei minori anche
attraverso modalità di co-progettazione e partenariato;
∙ Promozione di attività culturali ed educative rivolte ai giovani contro il diffondersi delle dipendenze;
∙ Realizzare progetti per ragazzi mirati allo sviluppo del senso civico e dell’appartenenza alla città quali ad esempio pulizia dei parchi, degli spazi comuni e la sensibilizzazione di questi temi mediante attività ludiche ispirate alla sensibilizzazione della raccolta differenziata dei rifiuti;
∙ Creazione di spazi appositi del Comune, a basso costo d’affitto, rivolti a giovani che aprono una partita iva e dove poter creare interazione tra di loro per la realizzazione di progetti proposti da loro stessi;
∙ Vanno ripristinate le attività di laboratorio quali (teatro, danza, musica, fotografia, video, ecc…) che si possono svolgere momentaneamente nei locali del palazzo di Piazza Dante, a partire da quelle rivolte ai ragazzi delle scuole medie e ai giovani fino a 18-19 anni;
∙ Favorire l’associazionismo giovanile e collaborare attivamente con quelle presenti sul territorio per eventi e progetti che possono gestire direttamente loro;
∙ Programmare attività di tirocinio per i giovani dell’Istituto Donati della zona di Fossombrone e comuni limitrofi,
eventualmente anche di altre scuole superiori, da svolgere nelle varie attività o uffici quali ad esempio settore servizi
sociali del comune, il Punto IAT o all’interno di associazioni locali. L’Amministrazione Comunale si farà carico anche di
sensibilizzare le aziende del territorio per accogliere gli studenti tirocinanti che sono la potenziale forza lavoro del futuro.
